Ravenloft con le sue nebbie e gli orrori nascosti dentro di esse ci ha accompagnato in questi anni come re indiscusso per le ambientazione dark… Fino ad ora.
Kisarta è da considerarsi la nuova generazione di immaginario dark fantasy, dove tu, mia anima dannata, dovrai eviscerarne i segreti se vorrai sopravvivere.
Cosa è Kisarta?
Nato da un idea di Guido “Maicol” Campanini e Lupo Condotta, Kisarta arriva sul mercato grazie ad un Kickstarter riuscendo di gran lunga a raggiungere il suo obbiettivo di 5000$ (per la verità lo ha quadruplicato!), il gioco ci catapulta in questo piano che, come il gioco stesso, prende il nome dal sole che lo illumina. Ricco di misteri e creature sempre pronte ad attaccare le fragili anime come te Kisarta ci propone un nuovo tipo di gioco con nuove meccaniche, classi e tanto altro.
Rinasci a Kisarta
Sei morto! Questo è quello che accumuna tutte le anime di Kisarta, puoi esserti sacrificato per salvare qualcuno, oppure ti hanno semplicemente crittato addosso due hobgloblin, fatto sta che mentre viaggiavi per raggiungere il tuo paradiso o inferno, sei rinato! O meglio ti sei risvegliato dentro la tua tomba insieme a tante altre anime come te.
Esci fuori dal tuo feretro, il tuo sguardo si concentra sull’enorme città all’orizzonte bagnata dai raggi freddi del sole pallido sopra di lei, domande iniziano a riempire la tua mente, Perché sono qui? Come ci sono arrivato? Gli Dei mi hanno abbandonato?
Usciti dal cimitero si entrerà nella città di Limbo dove i giocatori potranno scegliere di seguire le trame della città o esplorare i regni che si collegano ad essa e scoprendo i segreti.
Le verità di Kisarta
Non so se te l’ho già detto ma Kisarta straborda di segreti e qui sta a te master decidere quali, il manuale ti darà una mano dandoti degli spunti, ma solo tu potrai dare quel tocco che gli manca.
- Quali sono le vere intenzioni delle entità che governano Kisarta?
- Cos’è veramente il sole pallido?
- Esiste veramente una via di uscita?
Questo oscuro mondo presenta delle creature dai poteri sopra divini in grado di alterne la realtà stessa, Il manuale presenta in maniera vaga alcuni di questi “Signori del cerchio nero” ma non ne specifica il numero ne le intenzioni.
Sarà qui quindi che l’estro del master si farà valere, creando entità dalle capacità formidabili, culti e organizzazioni ad esse legati e persino i mondi da cui questi provengono (o che hanno creato!).
Meccaniche e classi uniche
Bene ora passiamo alla vera ciccia di questo manuale, Kisarta ci propone 2 novità interesanti nel sistema di 5e:
Punti anima
I punti anima sono la rappresentazione vitale di ogni essere senziente di Kisarta, tramite essi è possibile ritornare in vita a costo della propria sanità mentale. Ogni abitante di Kisarta ne è in possesso e ne può usare il potere, oltre che per tornare in vita, anche per aumentare il risultato di una qualunque prova (con un +5!).
Ma fai attenzione perché esistono luoghi a Kisarta dove questi poteri non sono utilizzabili, sta a te scoprire perché…
Nuove Classi e Razze
Gli abitanti di Kisarta hanno accesso non solo a nuovi archetipi per la classi base di D&D 5e ma anche a nuove razze e classi.
Queste sono pensate per immergere completamente il giocatore all’interno dell’ambientazione e sono perfettamente adatte al tipo di storie che Kisarta vuole narrare. Ti consiglio quindi di averne almeno una nel party che ti faccia da guida in questo mondo oscuro.
La mia classe preferita che non posso non citare è il cavaliere stregato un prescelto dalle potenze oscure di Kisarta in grado di combattere efficacemente sia con la magia che con la spada.
Due parole in conclusione…
Kisarta è riuscita a catturarmi dal primo istante in cui l’ho iniziata a leggere, finalmente un nuovo mondo da esplorare e sperimentare, unico nel suo genere. Posso dire senza giri di parole che il flumph è felice.
Lascia un commento